Affinché l’evento espositivo realizzato a Casa Ravera dal 14 settembre 2014 al 1 ° maggio 2015 dal titolo: “Il ricamo bandera nelle nostre contrade da Casa Savoia ai giorni nostri” non rimanesse soltanto un bellissimo ricordo per i molti visitatori e turisti, anche stranieri, che hanno molto apprezzato la mostra, siamo stati invogliati a cercare di pubblicare il relativo catalogo.

Grazie alla sensibilità di Bene Banca – che ha interamente finanziato l’opera – è stato possibile dare alle stampe questa pubblicazione.

Si è trattato di una mostra che ha riproposto la cultura piemontese sull’arte del ricamo in lana su un tessuto particolare: “il bandera”. Tale cultura nasce nel periodo barocco con le Madame Reali e continua a meravigliarci – anche ora – grazie alla volontà e alla maestria di persone che proseguono questa antica tradizione artistica. Sono stati proposti nell’esposizione sia
manufatti preziosi (non logori e sempre più rari da trovare), sia opere realizzate da abili ricamatrici le quali si sono ispirate a lavori di grandi artisti di corte: Piffetti, Prinotto, Bonzanigo … Date le dimensioni ridotte del catalogo, si è dovuto operare una scelta privilegiando le opere messe a disposizione dai vari collezionisti escludendo le opere antiche (paramenti, pagliotti … )
esposti in permanenza nel museo di Casa Ravera, perché sempre visibili al pubblico. Questa pubblicazione non è solo uno strumento per meglio conoscere “il ricamo bandera” e ricordare la relativa mostra, ma vuole essere anche un omaggio sentito degli Amici di Bene e della Città ai vari collezionisti che, per la prima volta, hanno esposto le loro raccolte.

Un vivo e sincero grazie va alla curatrice Signora Margherita Goglino che ha realizzato le ricerche e curato la mostra coadiuvata dalla Signora Gabriella Deorsola a cui si deve sia l’allestimento dei vari spazi espositivi, sia la realizzazione delle didascalie sui vari manufatti e al socio Pierpaolo Ciravegna per tutto il servizio fotografico. Infine un ringraziamento giunga al Presidente di Bene Banca, Pier Vittorio Vietti e a tutto il Consiglio di Amministrazione per aver reso fattibile questo catalogo.